Nel rispetto della nostra filosofia aziendale e dei nostri competitor, non faremo un elenco degli svantaggi derivanti dall’utilizzo di Wordpress, di Drupal o di Joomla. Crediamo sia sufficientemente esplicativo riportare alcune opinioni di autorevoli blogger internazionali.

A seguire, un breve riepilogo dei plus che Doko può vantare.

Dicono di Wordpress

“Usarlo per realizzare un sito che non sia un blog è come usare il cellulare per illuminare la stanza quando si è costantemente al buio.”
“Il motivo per cui odio Wordpress è perché le persone lo usano come se fosse un CMS, mentre è chiaramente non progettato per persone che hanno esigenze diverse dal blogging (o che devono aggiornare le pagine statiche del loro sito frequentemente). Questo porta le persone a dimenticarsi di aggiornarlo (o di aggiornare uno delle migliaia di plugin che rimangono orfani non appena lo sviluppatore decide che non lo vuole più mantenere), e allora qualche hacker lo trova, lo forza e poi chiamano me per mettere a posto la situazione. Una volta una cliente (prima che la convincessi a NON usare Wordpress) mi disse: “Se mi attaccano, dovrai risolvere.” La mia risposta fu: “In questo caso posso già aumentare il prezzo, perché non è SE ti attaccano, ma QUANDO e QUANTO SPESSO.””

“Voler usare Wordpress come CMS è come voler usare un gigantesco blocco di Post-It sui quali scrivere l’intera Enciclopedia Britannica. O come mangiare la zuppa con la forchetta. Lo puoi fare, ma non è lo strumento adatto allo scopo.”
“Un sito non dovrebbe essere costruito attorno a una specifica piattaforma: sono le specifiche e le funzionalità del sito a determinare la piattaforma.”

“Se vuoi produrre molti contenuti approfonditi (leggi: categorizzati, dettagliati e ben indicizzati), questo non è certo il miglior strumento a disposizione.”
“Wordpress non è la soluzione ideale per chi ha bisogno di un ecommerce.”
“Questa non è l’opzione più sicura che c’è in giro.”

“La piattaforma è ok per i siti base ma non è un granché quando il sito deve avere un po’ di funzionalità personalizzate. Il CMS è nato per i blog, e può essere difficile da personalizzare.”

“Wordpress è per siti stile blog. Serve un CMS diverso per ogni altro tipo di sito che richieda più flessibilità.”
“Wordpress va bene giusto per piccoli blog e piccole vetrine di lavori.”

“Se hai intenzione di personalizzare molto il tuo sito, altri CMS sono probabilmente una scelta migliore. Gli sviluppatori di Wordpress potrebbero non essere d’accordo, visti i 15.000 plugin disponibili. Ma la parte centrale di Wordpress deve essere aggiornata spesso e volentieri. Questi aggiornamenti importanti spesso rompono la compatibilità con i plugin installati, rompendo quindi il tuo sito.”

“Non è certo il CMS più sicuro in circolazione.”
“Le cose possono facilmente sfuggirti di mano se le tue necessità vanno oltre le capacità di Wordpress.”
“Non va bene per l’ecommerce.”

“Per quanto riguarda l’aggiunta di funzionalità al sito tramite l’installazione di plugin, in molti casi puoi perderti nella sperimentazione e nelle impostazioni. Alcuni plugin non sono compatibili con altri, alcuni necessitano di aggiornamenti, ed altri necessitano persino di modifiche al codice prima di funzionare.”
“Come per tutti I progetti open source non controllati, la sicurezza di Wordpress lascia molto a desiderare. Semplicemente, quando tutti possono accedere al codice non controllato, è facile trovare le falle e usarle per entrare in un sito.”

“I siti in Wordpress non danno il meglio quando si parla di ottimizzazione per motori di ricerca (SEO). Quando crei pagine web in Wordpress, si è molto limitati nelle possibilità di predisporle per Google, Yahoo, Bing, etc. Ci sono alcune cose che si possono fare per migliorare il SEO, ma c’è da lavorarci. Non sono già lì in modo automatico.”
“Dal momento che il software è in costante cambiamento e tu sei tenuto ad avere il sito web sempre aggiornato, devi anche aggiornarlo spesso. Ricorda che è un progetto open source, perciò devi stare molto attento agli aggiornamenti al tuo sito. Puoi aggiornare Wordpress e scoprire che tutti I plugin installati non funzionano più. Aggiornare Wordpress non è cosa per deboli di cuore.”
“Quando ci sono migliaia di mani a mettere mano al codice e così pochi test eseguiti, le cose possono andare male molto facilmente. A volte cliccando le impostazioni nel pannello di controllo nell’ordine sbagliato può cancellare tutto. Perciò preparati a subire problemi dopo ogni upgrade e a fare backup di tutto!”

Dicono di Drupal e Joomla

“Ho dovuto imparare a far fronte alle pecche di Drupal. La mia impressione iniziale – che Drupal sia un sistema ingolfato e mal progettato – non è cambiata.”
“Per la maggior parte degli utenti Drupal è troppo difficile da usare così com’è. Per gli sviluppatori più hi-tech presenta troppi inutili fronzoli. Vuole essere semplice da usare per utenti di ogni abilità, ma alla fine non riesce ad essere semplice per nessuna tipologia di utenza specifica.”
“È vero: Drupal ti permette di costruire tutta la casa, dal tetto in giù. Ma poi ti obbliga a buttarla giù quando vuoi montare un nuovo lavandino.”
“Drupal è un tuttofare, non un capomastro.”

“Joomla… che casino!”

Ti presento Doko

Dopo un’attenta analisi dei CMS più noti in relazione alle esigenze tipiche di chi si vuole affacciare al mondo del web con un sito nuovo o in aggiornamento, Librasoft ha deciso di investire anni di intenso sviluppo nella realizzazione del proprio CMS Doko.

• Doko utilizza esclusivamente tecnologie riconosciute come standard a livello globale, per garantire l’interoperabilità e la compatibilità con altri sistemi.
  
  • Compatibile con tutti i sistemi LAMP (Linux, Apache, MySQL, PHP) e WAMP (Windows, Apache, MySQL, PHP).
  • Interamente realizzato con linguaggi standardizzati dal consorzio mondiale per il Web (W3C), quali: HTML5, CSS3, Javascript, XML, SQL, JSON, etc.
  • Utilizza solo framework solidamente affermati nell’ambito dello sviluppo web e open source, quali: CakePHP, jQuery, Bootstrap, etc.
  • Utilizza API e metodologie standard per l’integrazione con social network e motori di ricerca, quali Facebook, Twitter, Pinterest, Google, Google Maps, Google Analytics, etc.
  • È basato su tecnologie conosciute e supportate, non da mode estemporanee che possono essere soppiantate da un giorno all’altro (si pensi a Flash affossato da Apple, a Yahoo superato da Google e MySpace soppiantato da Facebook).
• Doko garantisce massima compatibilità con dispositivi di ogni tipologia, compresi smartphone e tablet, in quanto non si utilizzano tecnologie proprietarie quali Flash, Java, Silverlight, etc.
• Doko è nativamente predisposto a ospitare contenuti multilingua e multiculturali.
• Potenti sistemi di criptazione, sicurezza e prevenzione da spam rendono Doko particolarmente sicuro.
• Anche se open source, Doko risponde a standard di qualità aziendali e professionali, in quanto a capo del progetto c’è Librasoft in prima persona.
• Con Doko
  
  • L’amministrazione quotidiana è semplice, rapida ed efficace anche per i non addetti ai lavori, grazie a un pannello di amministrazione sviluppato a seguito di rigorosi test di usabilità volti a studiare l’approccio che gli utenti hanno con i CMS in generale.
  • La manutenzione del codice sorgente di Doko è possibile anche da parte di soggetti di terze parti purché con competenze adeguate.
  
  
  

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